CITAZIONE
mahuahuahuhauhaua senti ki parla...XDXDXD
ecco!!!XD
oggi sono buona...
chap nonmiricordoilnuomero
La mattina dopo,subito dopo aver fatto colazione suonarono alla porta…andai ad aprire
“ciao…” dissi con imbarazzo a quella ragazza che aveva suonato…era Virgy,la sorella di Pierre…io e lei avevamo state molto amiche,ma avevamo litigato un po’ di tempo prima per una cosa abbastanza stupida…
“ciao” rispose lei con una voce scocciata
“che cazzo fai qua?”dissi io facendola entrare
“sono qua solo per mio fratello,non sarei venuta sennò”
“va bene…”
“mi ha raccontato quello che è successo fra di voi”
“spero che non sia venuta anche tu per dirmi –oh tesoro mi spiace tanto per quello che ti è successo,se hai bisogno di me sono disponibile- come ha fatto più o meno tutto il quartiere!,perché non mi serve l’aiuto di nessuno”
“no assolutamente…sono venuta per dirti che hai torto”
“cosa?! T-tu dopo tutto quello C-che lui ha fatto mi vieni a dire che ha anche ragione?”
“si…tu stai solo facendo la vittima…sei solo una stupida che ha trovato una buona scusa per lasciarlo e per fargli perdere il lavoro…”
“AH è QUESTO CHE TI HA RACCONTATO LUI??” urlai io con le lacrime agli occhi
“ si e io ci credo…è mio fratello”
“no ti sbagli è uno stronzo,è solo uno stronzo…”
David sentì il mio urlo e scese le scale di corsa
“Giù che succ..?” si fermò di colpo quando vide Virgy…fece una faccia da arrabbiato e disse “tu…ti avevo detto di non farti più vedere…né tu né tuo fratello…che cosa cavolo fai qua???”
“D-David…”mormorò lei “io…nulla,ora me ne vado”
forse era eccessivo da parte di Virgy fare così,ma le succedeva sempre quando vedeva David,da dopo che lui la aveva lasciata senza un motivo,anche se quando stavano insieme avevano 17anni lei gli voleva molto bene e ho sempre pensato che forse aveva ragione ad essere tanto arrabbiata con lui da non riuscire neanche a parlarci…
“cosa voleva ancora?”
“nulla David,ma in fondo credo che abbia ragione…non ho fatto altro che danni,gli ho fatto praticamente perdere il suo lavoro e…forse dovevo provare a capire che cosa aveva anziché pensare che il problema fossi io...forse dovrei parlargli,capire che cos’ha e cercare dfi perdonarlo,gli ho rovinato la vita…sono una stupida”detto questo iniziai a piangere e mi chiusi in camera mia fino alla sera…a riflettere su quello che dovevo fare e alla fine presi una decisione…mi alzai dal letto e mi misi un paio di pantaloni neri e una felpa e uscii di casa,senza fare caso a mio fratello che mi chiese dove andavo …
corsi sotto la pioggia e arrivai fino a casa di Pierre e mi fermai sulla strada,davanti al giardino, lui era seduto su uno di quei così tipo altalena ma più grossi e stava fumando una sigaretta e…piangeva! Era una delle poche cose che avevamo in comune,se c’era qualcosa che non andava io mi sedevo sull’altalena a fumare una sigaretta mentre pensavo…e così faceva anche lui.
In quel momento mi sembrò tutto diverso da quello che mi ero aspettata,mi aspettavo di vederlo e ridere e scherzare con i suoi amici senza fregarsene di me…e invece era triste e distrutto,come me…
Alzò lo sguardo e mi vide,lo guardai negli occhi per qualche secondo,sembrava dispiaciuto,ma non avevo abbastanza coraggio per affrontarlo,non avevo mai avuto abbastanza coraggio…quindi scappai di corsa e l’ultima cosa che sentii fu la sua voce che diceva “aspetta”,ma non ci feci caso…mi faceva troppo male vederlo,così tornai a casa camminando piano e piangendo…
Quando arrivai davanti a casa mio fratello era nel giardino che mi aspettava…
“dove sei andata? Sei tutta bagnata!” disse lui sollevato
“niente non importa,vado a farmi una doccia..” gli passai vicino senza guardarlo,non volevo che vedesse che avevo pianto perché mi avrebbe di sicuro chiesto che cosa era successo e io ero sicura che non mi avrebbe capito…
mi chiusi in bagno e mi infilai sotto la doccia,sempre pensando a lui e alla sua espressione quando mi aveva visto,forse Seb aveva ragione…forse era solo un brutto periodo per lui e gli avevo reso la vita ancora più difficile,e non avevo capito quello che provava,forse non eravamo fatti per stare insieme,o forse si??? Continuai a farmi domande del genere,finchè David bussò alla porta del bagno “ehi esci di lì,è un’ora che sei sotto la doccia!!!” in effetti era vero,non mi ero accorta del tempo che passava, così presi un asciugamano e me lo avvolsi intorno al corpo e appena uscita dal bagno mi trovai davanti mio fratello con una mano sopra i pantaloni…
“che fai?” dissi alzando un sopracciglio
“devo pisciare!!!sono dieci minuti che busso…non sentivi???”
“ehm no,stavo pensando…”
“mpf,ho sempre detto che pensare fa male!!!”
“infatti tu non lo fai mai…!”
“ah ah molto spiritosa,lasciami passare che mi piscio addosso sennò!”
“David!sei poco fine…”
“ha parlato miss finezza EH?!” io mi misi a ridere…aveva ragione…in quanto a poca finezza non mi batteva nessuno!!